Il contesto particolare delle RSA – Residenza Sanitaria Assistenziale
Un supporto da parte dei professionisti sanitari nel medio e lungo termine. I residenti delle RSA presentano tutti un livello di dipendenza più o meno avanzato, che può essere legato a una perdita di autonomia fisica, a disturbi cognitivi o a entrambi gli aspetti.
Tuttavia, il mantenimento dell’autonomia è una degli obiettivi principali delle RSA. L’acquisizione del robot NAO dotato del software ZORA consentirà ai residenti del Centro Ospedaliero Compiègne-Noyon di beneficiare di un dispositivo innovativo oltre ad altre forme di terapia e animazione attuate all’interno della struttura.
Le RSA accolgono anche persone disabili in età avanzata con disabilità intellettiva. Ci è sembrato quindi necessario implementare azioni basate sulla comunicazione, la solidarietà e la convivialità a beneficio delle persone disabili anziane.
Il robot NAO permette di instaurare legami sociali
Il robot NAO è un ottimo mediatore, non solo per le sue potenzialità, ma anche per il suo aspetto umanoide, la sua fisionomia simpatica e la sua piccola statura (85 cm); favorisce le interazioni, un approccio partecipativo che valorizza le competenze e le risorse di tutti i residenti, e una dimensione del “vivere insieme” in un contesto accogliente, rassicurante, riservato e ludico.

Questo nuovo “interlocutore” coinvolgerà attivamente i residenti e proporrà loro diversi esercizi, attività e giochi, permettendogli di instaurare legami sociali tra gli stessi residenti o con il personale.
Avvio del progetto NAO e ZORA nelle due RSA
Formazione del personale delle RSA all’uso del robot NAO e del software ZORA
In una prima fase, i team di animazione, alcuni rappresentanti della direzione, nonché il personale medico e sanitario (operatori sociosanitari, infermieri, psicologi), studiano il funzionamento del software ZORA per appropriarsi delle potenzialità terapeutiche del robot NAO.
Successivamente, dopo questa prima fase di scoperta autonoma, una giornata di formazione al software ZORA viene erogata da Génération Robots a tutti gli operatori delle diverse strutture.
Consulta le altre formazioni disponibili riguardanti il robot NAO
Progetti specifici sono attualmente in fase di elaborazione in ciascuna delle residenze per anziani non autosufficienti del Centro Ospedaliero di Compiègne-Noyon, così come un progetto dedicato ai residenti dell’unità per persone con disabilità intellettiva in età avanzata del Centro Fournier Sarlovèze.
Un supporto da parte dei professionisti della salute a medio e lungo termine
Ogni settimana, una o più animatrici, eventualmente accompagnate da uno/a psicologo/a, proporranno ai residenti una sessione di interazione con il robot NAO.
I residenti saranno riuniti in uno spazio che favorisca un senso di intimità. Durante il primo incontro, l’animatrice e lo/la psicologo/a spiegheranno il funzionamento e le regole del gruppo di parola, proponendo temi o attività con la collaborazione dei residenti. Le sessioni successive inizieranno con un piccolo riferimento alle attività svolte in precedenza, per garantire una continuità tra i vari incontri.
Svolgimento delle sessioni tra il robot NAO e il gruppo di anziani
I residenti che faranno parte di ciascun gruppo (5 o 6 persone per gruppo) saranno selezionati preventivamente da un team multidisciplinare (in particolare con la partecipazione di un medico), in modo da poter individuare le persone che potrebbero trarre beneficio dagli effetti del robot.
Il fatto di mantenere lo stesso gruppo di residenti in interazione settimanale con NAO permetterà di garantire l’efficacia del robot sulle capacità cognitive e fisiche dei partecipanti, anche nel medio-lungo termine.
Le attività proposte varieranno ogni settimana, per sfruttare al meglio le diverse funzionalità del robot: danza, ginnastica, rassegna stampa, quiz…
Le sessioni avranno inizio il mese di maggio, dalle ore 14:30 alle 16:00.
Il ruolo del robot NAO nelle RSA: risultati attesi
Le sessioni con il robot NAO, in uno spazio che rispetti la riservatezza, dovrebbero favorire la partecipazione attiva dei residenti e gli scambi tra di loro, nonostante le loro difficoltà fisiche e psicologiche. Crediamo che queste sessioni settimanali potrebbero aiutarli, in particolare a:
-
- Interrompere l’isolamento sociale;
-
- Condividere e superare insieme esperienze comuni;
-
- Divertirsi insieme;
-
- Provare una sensazione di benessere;
-
- Mantenere le proprie capacità sensoriali, emotive e i legami affettivi;
-
- Dare un senso alla vita quotidiana.

Valutazione delle sessioni di animazione con il robot NAO
Alla fine di ogni sessione, l’animatrice compilerà una scheda di valutazione dettagliata per ciascun residente con le loro reazioni durante l’attività (espressione delle emozioni, partecipazione e coinvolgimento durante la sessione), così come il suo grado di soddisfazione (rispetto all’atmosfera della sessione, al senso di benessere procurato, all’autostima rafforzata o meno, ecc.).
Ogni trimestre, sarà organizzata una riunione per verificare gli effetti di NAO sui diversi aspetti precedentemente citati.Frequenza delle sessioni con il robot NAO nelle residenze per anziani
La sessione di esercizi con il robot NAO avrà luogo una volta a settimana in ciascuna delle residenze per anziani del CH Compiègne-Noyon:-
Una sessione a settimana sarà organizzata per i residenti dell’unità per persone disabili in età avanzata del Centro Fournier Sarlovèze.